Elisa Panfido è una pittrice veneziana che percorre la sua vita navigando da un mare all'altro, fino a quello della Liguria di ponente, dove crea la sua famiglia. Tornata poi con la famiglia nel suo Veneto, sulle dolci colline asolane, vive nel silenzio, nel verde, nella luce che riflette il monte Grappa. Qui emerge dall'anima il suo senso profondo per il colore: la luce, l'acqua, la pace, la tempesta, il vento, tutti espressi dal mare.
Incomincia a dipingere, usando colore e colore e spatola, creando acqua e luce insieme.
Nella sua casa atelier nascono quadri improvvisi e forti, che non mancano di interessare la critica e il pubblico fin dalla prima mostra.
I suoi quadri percorrono attraverso gli acquirenti le vie del mondo, come le navi della sua Venezia.