C'è l'anima? Dal pensiero comune, riferibile ad ogni cultura ed esperienza, inizia la ricerca di una risposta: l'Anima Mundi mediterranea, corrispondente all'Atman orientale.
Il tangibile costretto a delineare l'astratto, per dare un senso logico al linguaggio che li accomuna: il pensiero.
Da ciò nasce l'"anima", che in greco fa "anemos" = soffio, vento, respiro.
Soffio, vento, respiro,
attimi che Vanni "disegna" con strutture eteree che s'innalzano nell'aria;
attimi che ci guidano nel labirinto infinito svelatoci da Elena.